Eritrea 1889-1890 (parte #2)
21 dicembre - 12 gennaio 1890

 

Collocazione archivistica: IPOCAN, Carte Franchetti, serie 1, volume 2.

Nel 1889, dopo l'occupazione militare di Keren e Asmara, Francesco Crispi, presidente del Consiglio e ministro degli affari esteri, incaricò Leopoldo Franchetti, nella veste di membro del Parlamento, di compiere una missione esplorativa in Eritrea, possedimento italiano d'oltremare ancora senza una sistemazione giuridica e legislativa. La missione si inquadrava nell'attività di conoscenza della realtà sociale e tribale eritrea ai fini di una piena presa di possesso coloniale da parte dell'Italia (il decreto istitutivo della colonia fu emanato il 1° gennaio 1890 proprio durante il viaggio documentato da questo diario). Franchetti sviluppò in quelle settimane la sua visione coloniale basata sull'impianto della piccola proprietà contadina da parte di emigranti italiani.
Il primo risultato della sua visita e indagine fu Sulla colonizzazione agricola dell'altipiano etiopico. Memoria dell'onorevole Franchetti deputato al Parlamento italiano, Tipografia di Gabinetto del Ministero degli affari esteri, Roma, 1890. La memoria è datata "Roma, 22 febbrajo 1890".

I diari dei viaggi africani di Leopoldo Franchetti sono inediti. Se ne presenta pertanto qui la prima trascrizione. Essa sconta una oggettiva difficoltà nell'interpretazione dei nomi dei luoghi, spesso scritti da Franchetti usando varianti grafiche omofoniche e non sempre identificabili con gli attuali toponimi.

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